Febbraio 10, 2021
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] [ Immagine di Alessandro Gottardo Sono più le cose che non conoscoche quelle che conosco.E appena mi siedo a contemplare ciò che so,mi accorgo che dietrodentrosotto c’è ancora altro.Un altro velo che si toglie,una certezza che si incrina,una verità che si ribalta nella verità opposta.Cercare verità è imprigionare acqua in una scatola bucata.Ma anche questa è un’impressione.Ogni goccia rimanda il bagliore del sole e scivolatintinnando nel ritrovo di un abbraccio tra sorelle.Sapere e sapore
Gennaio 26, 2021
Dolore buono, contatto e sensibilità
Dolore buono. Contatto e sensibilità Immagine Jessica Basso Dolore buono. Il corpo c’è. Non è una novità che da diversi mesi tutti noi stiamo vivendo una situazione nuova e differente da ciò cui eravamo abituati. Lasciando volutamente da parte ogni giudizio in merito, è innegabile che ci stiamo sempre più trovando in contatto con noi stessi, con il nostro corpo, le nostre emozioni e la nostra anima. E fatica e dolore certo non ci sono
Gennaio 8, 2021
Embodiment
Embodiment The weight of thoughts (Thomas Lerooy) Embodiment è una parola inglese che in italiano può essere tradotta con “incarnazione” o meglio “pensiero incarnato”. Per me rappresenta l’integrazione, cioè il superamento di una dualità culturale che distingue corpo e mente, spesso ponendoli su due piani di rilevanza differenti in cui la nostra mente predomina su tutto. Fare esperienza dell’unità attraverso pratiche di embodiment è un po’ come attuare la nostra personale Rivoluzione Copernicana in cui
Gennaio 5, 2021
Avere o Essere
AVERE O ESSERE Immagine by Saype Qual è il modo migliore per aiutare le persone a sentire il proprio corpo? E’ una domanda che mi faccio spesso. Qual è il modo migliore per accompagnare le persone a scoprire di essere individui unici, organismi composti, complessi ma funzionali, pieni di relazioni, un’orchestra che può riarmonizzarsi da sola quando qualche strumento va fuori accordo, e che è in grado di creare una propria personale melodia ? Mi
Dicembre 20, 2020
Quartetto d’archi silenti
QUARTETTO D’ARCHI SILENTI Primo movimento : Arthur C.D. La trama del successo è ingannevole e le sue logiche non appartengono a questo mondo. Non troverai nessuno che saprà dirti cosa fare, ma tu considera sempre il rapporto tra le distanze perché quel che vedi apparire appena sopra l’orizzonte potrebbe rivelarsi immenso al tuo cospetto. Un maremoto tremendo e prorompente. Puoi dedurre dalla pura forma cosa nasconde al suo interno ? Se non conosci l’esistenza del
Dicembre 10, 2020
CantaStorie – Per voce sola
CANTASTORIE – PER VOCE SOLA Foto di Luca Squatrito da Performance Pulse (primo studio) da questo racconto prende vita la partitura orale per la perfomance Pulse Una storia esiste solo quando qualcuno la racconta. Me lo disse Abula, ridendo della mia faccia rossa e indignata. Sentivo gli occhi bruciare di sonno e di rabbia. Due fessure sottili costrette, sentivo anche questo, a riaprirsi senza volerlo. Era l’ordine silente dei suoi occhi a dominarmi ? Così
Novembre 20, 2020
Corona (Fase 1)
CORONA (FASE 1) Questo è un articolo, o meglio una serie di pensieri, scritto qualche mese fa per il collettivo berlinese Andere zustände ermöglichen. Sono stata coinvolta da M. una persona molto cara che collabora con loro e che oltre a farmi un po’ di domande si è anche occupata della traduzione in tedesco. Mi piace molto il nome di questo collettivo che trovo più che mai attuale e visti gli ultimi tempi anche un
Novembre 15, 2020
Uomo. Le cose che abbiamo in comune
UOMO. LE COSE CHE ABBIAMO IN COMUNE Sportman stretching Lo sapevate che anche gli uomini hanno un pavimento pelvico ? Spero proprio di sì. Se negli ultimi anni fra le donne è aumentata la sensibilità per la propria salute pelvica, nel mondo maschile questo argomento è ancora poco affrontato tanto che mi è capitato di sentirmi chiedere se anche gli uomini abbiano un pavimento pelvico e a cosa gli serva, dal momento che non partoriscono.
Novembre 1, 2020
La goccia che trabocca
LA GOCCIA CHE TRABOCCA Libera di essere come vuoi tu e sicura di te in ogni momento con una protezione che non si fa notare. Libertà, sicurezza, protezione. Queste sono le parole chiave utilizzate nelle pubblicità che sponsorizzano assorbenti per chi soffre d’incontinenza. Se negli ultimi anni le pubblicità di questi prodotti sono aumentate, è diminuita al contempo l’età delle protagoniste degli spot e quindi del target di riferimento. Questi assorbenti non sono più indirizzati